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| | Grazie di cuore per gli auguri. Mi scuso per la poca presenza sul forum in questo periodo: è un Natale un po' particolare e difficile. Vi abbraccio tutti fortissimo. |
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| | Premetto di non conoscere tutte le uscite del 2019 perché non ho seguito il calendario come negli anni precedenti. A mio avviso i set più belli sono La casa sull'albero, la Ford Mustang e la Casa di marzapane. Di questi set mi piace sia il concept che l'impatto visivo che hanno a livello espositivo. I peggiori sono i set city, davvero pessimi e miseri. Menzione speciale invece per la linea Hidden Side, minimal, giocabile ed originale. |
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| Più lo guardo e più mi piace... adesso il diner americanazzo è solo un brutto ricordo  |
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| | Era da tempo che un modulare non mi emozionava così... un ritorno alle origini. Bellissimo, sono soddisfatta. |
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| CITAZIONE (M:asrec @ 2/12/2019, 16:04) Pensa se fosse un negozio Veneziano di libri antichi !! 
Mica male... sarebbe un bel compromesso.
CITAZIONE (armint @ 2/12/2019, 16:49) spero in tanti libri chiusi, tipo le valigette
Tanti libri misb  |
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| | Hanno sprecato una bella occasione per fare una bellissima biblioteca in stile contemporaneo, però sono contenta lo stesso. |
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| Io dico che questa è un'offerta che non si può rifiutare  |
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| Da appassionata di libri spero che le voci di corridoio sulla biblioteca vengano confermate. Sarebbe bella anche una libreria, ma la biblioteca è il top. Mi piacerebbe un bell'edificio art noveau, europeo. Aspetto buona buona ulteriori novità  |
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| | Complimenti per la bellissima collezione! |
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| | La linea dei set invernali è una delle mie preferite, tanto da spingermi ad acquistare tutte le uscite (esclusa quella di quest'anno). Da meno di un anno ho cambiato casa e mi ero promessa di allestire un bell'angolo in soggiorno dedicato a questi set a partire da dicembre. Purtroppo questo è stato un anno molto doloroso per me e non me la sento di festeggiare il Natale, quindi il progetto è naufragato. Però continuano a piacermi molto, non credo me ne separerei mai. Che la linea abbia subito un calo di interesse l'ho notato anche io: forse è scemato quell'effetto novità dei primi set o forse semplicemente l'uscita di set innevati e basta e poco caratteristici non ha reso le ultime uscite popolari come le precedenti. |
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| | Chi mi ha preceduto ha praticamente detto già tutto. Gli omini in bustina furono a mio avviso il tentativo, pienamente riuscito, di estendere le vendite ad una fetta di consumatori più ampia. Per chi come noi compra set regolarmente la loro uscita si è tradotta in un aumento del budget legoso annuale; per gli altri è apparso subito come un oggetto carinissimo a poco prezzo. Personalmente io ho smesso da un pezzo perché ad un certo punto dare la caccia a quelle che mi mancavano mi ha stancato, però dal punto di vista del produttore la ritengo una scelta azzeccata^^ |
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| | L'uscita dalla mia personale e molto blanda dark age corrisponde al mio acquisto di diversi set Creator 3 in 1 nel 2007: in quel momento ho capito che avrei ripreso a comprarli e a giocarci regolarmente. Quei set mi affascinarono perché raccoglievano lo spirito del LEGO tradizionale, ma allo stesso tempo lo arricchivano con tecniche nuove e maggiore dettaglio. Paradossalmente sono stati proprio i set licensed star wars del 99 a farmi passare la voglia di ritornare a comprarli: l'impressione che ebbi al tempo è che la qualità dei prodotti si fosse abbassata di parecchio. Oggi le licenze le evito come la peste, ma in passato ho comprato set a tema. Non posso considerarli però come un fattore determinante per il mio ritorno nel mondo dei mattoncini. |
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| | Riscrivo sul forum dopo molto tempo. Diciamo che in questo momento sto attraversando una fase dark age, i miei acquisti sono molto limitati e, cosa strana, giacciono ancora tutti intatti nei loro box. Non nascondo che ho pensato di snellire la collezione, i set che possiedo sono davvero tanti, forse troppi, alcuni in doppia copia per avere la possibilità di costruire modelli alternativi. I set di cui non mi libererei mai, comunque, sono quelli dell'infanzia e tutti quelli che in età adulta mi ha regalato la mia adorata sorella che purtroppo è scomparsa troppo presto lo scorso luglio per un brutto male. Guardo quei set, riaffiorano i ricordi di quei giorni felici e trovo un po' di consolazione in questo momento per me terribile. Per i rimanenti, se li ritengo superflui li venderò. Ho già regalato qualche set a figli di amici o a qualche amico collezionista che cercava un modello in particolare. Non credo però di smettere del tutto, i modulari continuano ad interessarmi tantissimo, così come anche dei Creator Expert. |
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| | Con incredibile ritardo partecipo a questa interessante discussione. Avete praticamente detto già tutto sull'argomento. Concordo che il volume eccessivo dei box sia legato al marketing: i LEGO costano e andare via con una scatola piccina dopo aver sborsato una bella cifra non predispone bene l'acquirente^^ Poi, naturalmente, box così grandi su un bambino hanno un impatto notevole. Qualcuno ricorderà un breve periodo in cui le dimensioni degli imballaggi furono ridotti, ma è durata davvero poco, credo proprio per evitare l'effetto dell'acquisto che 'sa di poco'. Uno dei problemi fondamentali, secondo me, è che questi box enormi si sformano perché troppo sottili. Non sono altro che un involucro che avvolge il contenuto che balla come se non ci fosse un domani. Io ho preso la decisione di buttare o di appiattire, ci vuole una seconda casa solo per conservare tutti questi imballaggi. Preferirei onestamente che LEGO producesse scatole più piccole anche per ridurre l'impatto ambientale: box più grandi comportano maggiori sprechi e inquinamento, dalla produzione, al trasporto allo smaltimento. |
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1877 replies since 16/1/2014
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